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Quando dissi T’amo la prima volta.Il canto dell’odio.

Questa poesia descrivo come un poeta possa vedere l’amore a secondo del momento che vuole descrivere.
Quindi quando si parla di poesie autobiografiche si intende anche il modo in cui un soggetto (anche se un Poeta ) ha vissuto la propria vita o momenti della stessa, la parola stessa lo sta ad indicare Autobiografia.
Questa volta era solo una risposta ad una persona che stimo ma di cui non condividevo pienamente un pensiero. Ho scritto questa poesia per il semplice fatto, che il momento che vivo ora, è da dimenticare per sempre, in caso contrario, non ne sarei stato capace.!
A dire il vero non la ritengo neppure finita magari la rivedrò in un secondo tempo quando l'ira  che tengo dentro sarà minore.

Quando dissi T’amo la prima volta.
Il canto dell’odio.
Questo l’amor che canto
All’amore  mio,
Usando parole dolci,
Frasi d’amore e di passione.

Colte dal polipo malvagio
Che vive nel mio cuore.
Perché tra n’a promessa e l’altra
Uso  l’inganno
Inni innocenti,
Risa e galanterie.

Ma l’amor mio è serpe,
Come serpe è l’inganno,
E mentre dentro di me
Si accende il cuore
Sussurro alle sue orecchie
Ardenti  vivaci  magiche parole.

Voglio dormirti accanto,
Amore mio,
Godere assieme a te,
Con te l’oblio
Distesi sopra un letto,
Nude le carni
Metto la testa mia,
Fra  i seni bianchi;
E come un roditor
l’artiglio affondo.

Sublim piacere il
Il scivolargli affondo
E godo il prim oblio!
Vuota è la mente,
La ninfa della vita
Che ha sul ventre,
Discende giù dal corpo lentamente,
Nel suo percorso,
Ascoltiam i suoi tepori,
Calda coperta dal mio corpo
Lei pensa l'amor per me
ancora non è morto!

Ma quando Lei mi chiese
M’ami per la terza volta
Io gli giurai di  sì
Ma dentro me
Lei era già morta
Ho dimenticato per un istante,
Le sofferenze che la donna
Nel passato m’ha  donato.
Con questo inganno
Mi sono vendicato.

Perché tu donna
Un giorno tu mi tradisti
Ora tocca a te
O donna infame. 

Oro credo nel mio ingegno,
Credo al’inganno,
Tu mi insegnasti femmina
Mentre  io piangevo,

E tu dicesti ridi 
E' un l’inganno.

Ma il  tempo non s’arresta
Tu mi insegnava cos'è l'inganno
Ecco la vita mia.
Usa l’inganno, risa lusinghe,
Galanteria, usa la donna
La amo e fuggo via
Questa per sempre sarà la vita mia.

Truzzi Claudio Il Poeta di Campagna

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