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La Creatura bionda nella notte fonda.

La Creatura bionda nella notte fonda.

Osservo gli occhi tuoi
Così profondi sei tu dunque,
Quella che mi tormenta,
Quella che mi circonda;
Tu sei a penetrar in me
Nella notte fonda:
A tormentare i sogni miei profondi?

Tu doni a me baci Inamidati,
Sfregandomi sul viso
I  tuoi capelli biondi,
Vorrei morir schiacciato
Sotto i tuoi piedi,
Perché di notte mi rendi schiavo
Fin quando arriva l’alba?
O creatura sublime
Lasciami in pace
All'età mia fammi riposare in pace!

O quando diverrai vecchia
E assai cambiata, grinzoso, flaccida ,
E abbandonata!

 Io sarà per te incubo atroce
Supplizierò il tuo corpo
Vecchio cambiato e morto.

Sarò per te tormento
L’ha nella notte fonda.

Non ti farò dormire
Ti toccherò le carni
Ti spoglierò dagl’abiti fradici,
Lerci delle tue carni.

Sarà la mia vendetta
Non farti riposare
Per quelle notti
Che il tuo corpo
Quand'ero in vita
Di notte per dispetto 
Non facesti mai riposare.

Magari fosse venuta questa creatura biondo. Quando ero giovane di fatto, ero un ottimo sognatore.
Cominciavo un sogno e tanto mi immedesimavo nel personaggio che non solo me lo sognavo veramente, ma ero capace di riprendere il sogno della sera prima. Da quì proviene la storia della creatura bionda.
Claudio Truzzi Il Poeta di campagna.

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